La varietà di latti vegetali è ampia e quasi tutti si possono produrre in casa con un minimo di attrezzatura, tempo ed impegno. Dopo il latte di mandorle, vediamo ora come ottenere il latte dal riso crudo.
Questo secondo latte rimane più leggero rispetto al primo, con un gusto più neutro e quindi, a mio parere, a volte più adatto ad essere miscelato con altri ingredienti, a seconda della preparazione.
Lo puoi ottenere dal riso ammollato per 24 ore oppure dal riso germogliato: nel primo caso avrai un alleato insostituibile nella tua transizione, per le sue caratteristiche addensanti, nel secondo caso lo potrai consumare crudo, con le corrette associazioni.
Ingredienti
- 150 g di riso ribe integrale
- 1 l di acqua
- 2-3 datteri reidratati (a piacere)
Attrezzatura
frullatore
colino a maglie strette
Procedimento per il latte di riso a crudo
– sciacqua bene il riso, lascialo in ammollo per 24 ore, oppure, trascorso questo tempo, scolalo e lascialo germogliare in un contenitore adeguato (può andar bene un colapasta di plastica con i buchi più piccoli dei chicchi) per 3-4 giorni, fino alla comparsa di un piccolo germoglio (bagnandolo una o due volte al giorno);
– mettilo nel frullatore insieme ai datteri (il riso germogliato produce un latte leggermente più dolce di quello ammollato) e a circa 800 ml di acqua;
– frulla a lungo, finché l’acqua non diventa lattescente;
– cola la parte liquida in un recipiente ampio (al bisogno, rimuovi il residuo solido con un cucchiaio per lasciar passare il liquido);
– metti il residuo solido nel frullatore con la restante acqua e frulla nuovamente.
– cola il liquido ottenuto nello stesso recipiente dove è stato messo il primo, mischia e riponi in frigo in contenitore o bottiglia di vetro a chiusura ermetica.
Hai ottenuto un litro circa di latte di riso crudo e fresco, che si conserva per 3-4 giorni.
Prima dell’uso agita bene per ri-sospendere il sedimento.
Nota
- Con un frullatore di potenza maggiore a 1000W può essere sufficiente frullare a più riprese, saltando la fase di filtraggio, specialmente se desideri utilizzare il latte per la sua proprietà addensante.
- Mettendo il giusto quantitativo di latte in un pentolino e riscaldandolo senza mai smettere di rigirarlo con un mestolo di legno vedrai, ad un certo punto, che si condensa e diventa una crema spessa. Puoi insaporirla a tuo piacimento, utilizzandola per preparazioni salate o dolci. Ad esempio, puoi utilizzarla per mantecare un risotto, evitando così di utilizzare il burro. Oppure preparare molto velocemente una crema pasticcera al limone, lasciando in infusione per il tempo del riscaldamento la scorza di un limone non trattato.
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