Il latte ed i suoi derivati fanno male


No latte di altre speciePrendo spunto da un vecchio articolo su vegsource.com per elencare le motivazioni per cui è meglio per l’essere umano non bere latte di altre specie nè mangiarne i suoi derivati.

Solo il latte materno

L’unico latte che fa bene – anzi benissimo – è quello della mamma per il suo bebé ed anche a quest’ultimo non è consigliato continuare a berlo vita natural durante.

La natura ha predisposto che, ad un certo punto, si introducano nella dieta altri alimenti e la montata lattea, gradualmente, si esaurisca.

Non sono completamente d’accordo, invece, con altri contenuti dell’articolo, ad esempio quando si suggerisce di mangiare tofu, latti vegetali e succhi di frutta fortificati con calcio.

Qualsiasi fortificazione fa uso di minerali inorganici, utilizzabili in misura minore da parte dell’organismo, quindi ho omesso la parte.

Inoltre, non credo bastino pochi minuti di esposizione nelle ore centrali della giornata per un’adeguata produzione di vitamina D: meglio esporre la maggior superficie possibile di pelle nuda nelle ore più indicate (quelle centrali della giornata), per un periodo di tempo più lungo, minimo una mezz’ora.

Per il resto, trovo questi dieci punti un ottimo invito alla riflessione:

I dieci punti contro il latte di altre specie

1. I latticini distruggono le tue ossa.

I paesi che consumano più latticini registrano più casi di osteoporosi e fratture del bacino. Come si aumenta il consumo di calcio e latte (e suoi derivati), aumentano i fattori di rischio di osteoporosi e fratture. L’alto livello di sodio e di proteine animali conduce l’organismo verso l’acidosi metabolica (il pH del sangue tende a scendere pericolosamente). Per compensarla, il corpo preleva i minerali dalle ossa – per il loro grande effetto alcalinizzante – e poi vengono escreti con le urine. Ricapitolando: più latte o derivati ingerisci, più struttura ossea perdi.

2. Esistono eccellenti fonti vegetali di calcio che non causano acidosi metabolica

anzi, sono alcalinizzanti e supportano la salute delle ossa. I broccoli, il cavolo nero, altri vegetali a foglia verde, i semi di sesamo, il tahin ed alcuni tipi di latte vegetale forniscono un apporto di calcio adeguato al fabbisogno giornaliero.

3. Il fattore più importante per la salute delle ossa è l’esercizio fisico.

Per aumentare e mantenere la densità ossea, bisogna sottoporre le ossa ad un adeguato stress. Per incrementare la massa e prevenire l’osteoporosi bisogna eseguire allenamenti di resistenza, camminate e/o corsa leggera. Questo fattore supera di gran lunga ogni componente nutrizionale.

4. La caseina – la principale proteina del latte – provoca dipendenza.

Hai notato che più formaggio mangi, più ne vorresti mangiare? Quando bevi o mangi latte/latticini, nel tuo cervello si formano le casomorfine. Queste sono delle sostanze simil-oppiacee che producono euforia, facendoti sentire il bisogno fisico di introdurre altri latticini. L’unica via per interrompere questo circolo vizioso di dipendenza è quella di troncarlo cessando definitivamente l’assunzione.

5. La caseina è un potente cancerogeno.

Il Dr. T. Colin Campbell, autore di The China Study, dopo decenni di ricerche laboratoristiche, ha concluso che la caseina è un potente promotore del cancro. Egli è riuscito a fermare il processo del cancro e a farlo riprendere semplicemente variando l’apporto di caseina di provenienza alimentare.

6. Il latte apporta alti livelli di grassi saturi e colesterolo,

conosciuti come causa di aterosclerosi. Questo conduce a patologie cardiache.

7. Anche la vitamina D gioca un ruolo importante nella salute delle ossa.

Non importa quanto calcio tu stia assumendo, hai bisogno della vitamina D per aiutarti ad assorbirlo. Il 70-97% della popolazione ha livelli di vitamina D insufficienti o carenti. Richiedi al tuo medico di farti eseguire l’esame per la 25-idrossivitamina D e se il livello dovesse essere minore di 35-50 ng/mL, inserisci un’esposizione giornaliera ai raggi solari (bastano pochi minuti nelle ore di picco della giornata senza filtro solare – vedi mia nota a inizio articolo).

8. Siamo la sola specie che beve le secrezioni lattee di altre specie

E ANCHE la sola specie che continua a bere latte dopo lo svezzamento.

9. Oltre ad essere poco salutare e apportatore di malattie

per sua natura intrinseca, il latte viene confezionato con pesticidi, antibiotici, ormoni (anche se biologico), steroidi, metalli pesanti ed altre tossine mangiate dalle mucche per aumentare la produzione.

10. Il 70% della popolazione mondiale è intollerante al lattosio.

Il fatto che la maggior parte della persone reagisca al consumo di latte e latticini con dolorosi sintomi gastrointestinali dimostra il fatto che l’organismo umano non è predisposto per il loro consumo.
I medici ed i dietisti stanno ora spingendo verso l’uso dell’enzima lattasi ed altri farmaci per alleviare la sintomatologia, con l’intenzione di assicurare un “adeguato” apporto di prodotti del latte. Ma, se dobbiamo forzare il nostro corpo ad accettare qualcosa che esso non vuole, non dovrebbe essere un segno che c’è qualcosa di sbagliato?

Liberamente tradotto da: www.vegsource.com

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