10 pratiche per aiutare la disintossicazione


aiutare la disintossicazioneAnche se sono passati diversi mesi dalla pubblicazione degli articoli precedenti, non mi sono dimenticata di avervi promesso un terzo articolo per farvi conoscere metodi efficaci per aiutare la disintossicazione.

Nel primo articolo della serie ho parlato di cosa si intende per disintossicazione e come attivarla, nel secondo ho descritto le basi biochimiche del perché è importante disintossicarsi.

In chiusura di quest’ultimo, ho accennato a come l’Igiene Naturale sia una fonte cospicua di ispirazione per sperimentare diverse pratiche, con le quali si può aiutare una più profonda ed efficace detossificazione dell’organismo.

In questo articolo non troverai solamente le tecniche igienistiche, ma anche altre modalità attinte da saperi antichi e rivisitate in chiave moderna.

Decongestionare per aiutare la disintossicazione

L’assunto principale è sempre quello igienistico, ora condiviso anche da diverse ricerche scientifiche, che tutte le malattie sono originate da un’infiammazione, latente o conclamata, come ho spiegato in questo articolo.

Come puoi leggere in detto articolo, secondo l’Igiene Naturale, l’infiammazione è secondaria alla tossiemia. Ecco perché la disintossicazione promuove l’abbassamento dello stato infiammatorio dell’organismo, con progressivo ritorno ad una condizione di completa salute.

Le tecniche elencate di seguito mirano ad aiutare il corpo ad eliminare le tossine, a ripristinare il corretto equilibrio termico tra centro addominale e periferia corporea, a disinfiammare le mucose ed a promuovere l’attività degli organi emuntori .

1- Frizione fredda

È una terapia idroterapica naturale che risale a molti secoli fa, quando non c’era ancora l’acqua corrente; oggi viene considerata un ottimo rimedio per mantenere una buona igiene vascolare.

La frizione fredda sollecita tutto il circolo sanguigno (vene, arteriole, capillari), riattiva e mantiene dinamici e vitali gli sfinteri vascolari, in conseguenza della vasodilatazione cutanea, resa visibile dall’arrossamento della parte soggetta a frizione.

Inoltre, crea uno stimolo meccanico che attiva i recettori periferici del sistema nervoso e permette una migliore pulizia dei pori cutanei.

Fatta al mattino agisce come tonificante, mentre alla sera come rilassante; è un ottimo antidoto alla stanchezza e allo stress.

2- Bagno d’aria

Chi desidera una tecnica più lieve della frizione fredda può sostituirla efficacemente, in inverno, con il bagno d’aria, che va effettuato di buon mattino.

Consiste nell’esporsi nudi all’azione dell’aria aperta, o davanti ad una finestra, mentre si praticano esercizi accompagnati da profonde inspirazioni attraverso il naso ed espirazioni attraverso la bocca.

Poiché richiede un cospicuo dispendio energetico, ai più intossicati è consigliabile limitarsi ad un’esposizione in ambiente temperato.

Una volta abituato l’organismo ai bagni d’aria, occorre vestirsi il meno possibile ed esporsi all’aria tutte le volte che si può, in particolare se in un luogo puro nella natura.

3- Cataplasma di fango

Lo scopo principale dell’uso del fango è quello di allontanare le tossine dal corpo, tramite un processo chimico di osmosi, che si attiva a livello cutaneo.

In ambito igienistico viene sfruttato, oltre che per lo scopo appena citato, per decongestionare e disinfiammare la zona di applicazione.

Spesso è utilizzato sul ventre, nel qual caso va sempre effettuato con il corpo ed in ambiente caldo. Eventualmente si dovranno praticare delle frizioni su ventre e piedi con il guanto di crine, per produrre il calore, aiutandosi poi con una borsa dell’acqua calda

4- Compressa addominale

Un’alternativa al cataplasma di fango, sicuramente più semplice anche se meno efficace, è la compressa addominale.

Si tratta di un asciugamano per ospite, possibilmente di colore bianco, ripiegato, che si poggia su tutto il ventre.

5– Spazzolatura a secco

La pelle è uno degli organi deputati all’escrezione delle tossine. Quando attiviamo la disintossicazione, il quantitativo di sostanze da espellere aumenta e si accumula sulla superficie cutanea.

Spazzolare la pelle consente di eliminare le cellule morte, liberare i pori, attivare la microcircolazione, stimolare le terminazioni nervose cutanee, il flusso linfatico ed energizzare l’intero organismo.

aiutare la disintossicazione, enteroclisma

6- Enteroclisma

È forse la pratica salutare più conosciuta, a volte osannata, a volte osteggiata dai vari terapeuti.

Viene utilizzata per pulire il colon incrostato da materiale vecchio non evacuato, che ostacola il corretto funzionamento intestinale, ma anche per prevenire tali incrostazioni, mantenerlo pulito e con prestazioni ottimali.

In quest’ottica, oggi sono ben poche le persone che potrebbero dire di non averne bisogno; si pensa di più a mantenere efficiente la propria auto che il proprio tubo digerente!

Per alcuni igienisti, invece, una vita sana, condotta secondo le regole dell’Igienismo, basterebbe a purificare e disincrostare l’intero intestino, senza interventi considerati invasivi ed irritanti.

Sta di fatto che gli effetti di un enteroclisma ben eseguito, riferiti da molti praticanti, comportano una sensazione di grande benessere e leggerezza.

Vengono riportati anche un miglioramento degli edemi, degli stati infiammatori locali e dei tessuti del colon, effetto della stimolazione della peristalsi intestinale.

Sono stati descritti anche miglioramenti riguardo a cistiti, ovariti e dismenorrea, fino a guarigione completa.

C’è chi ricorre positivamente all’enteroclisma ai primi sintomi di raffreddore e/o di influenza: la pulizia intestinale così effettuata elimina le tossine e può alleviare in maniera rapida la sintomatologia.

Risulta particolarmente indicato per chi soffre di problemi di stitichezza, ma anche contro meteorismo e gonfiori, disturbi provocati dall’alterazione della flora batterica intestinale (disbiosi). La pancia si gonfia per via della fermentazione ed il ristagno delle feci, con produzione di gas e sostanze tossiche, assorbite in parte dall’organismo; il lavaggio libera il colon dalle sostanze stagnanti, apportando ossigeno e riportando lo stato di normalità.

Va assolutamente evitato, invece, se si riscontra presenza di sangue nelle feci, quindi se vi è qualche perdita a livello dell’intestino; nel caso di voluminose ernie della parete inguinale; subito dopo interventi chirurgici al colon e al retto; emorroidi sanguinanti ed infiammazione dell’appendice.

7- Bagni derivativi

È un metodo di cura e prevenzione semplice ma molto efficace: in una stanza ben calda, avendo l’accortezza di mantenere il resto del corpo caldo, si effettuano delle bagnature con leggera frizione in zona genitale con acqua adeguatamente fredda, anche se non ghiacciata.

La frizione dev’essere leggera; F. Guillain nel libro I bagni derivativi – Un mezzo facile e gratuito per mantenersi in forma la paragona “all’effetto prodotto dalla lingua ruvida di un gatto; soprattutto non deve fare male né irritare, dovete sentire solo un leggero sfregamento”.

Nel libro già citato, F. Guillain testimonia molteplici benefici riconducibili all’applicazione costante dei bagni derivativi per una lunga serie di problemi di salute quali: foruncoli, acne, dermatiti, eczemi, verruche, stitichezza, disturbi associati alla gravidanza, nevralgie e mal di denti (anche relativamente ai nuovi dentini nei bambini), dolori al collo e alla schiena, mal di gola, dolori di varia natura, mal di testa, insonnia, dipendenza da droghe (anche da caffè).

8- Oil pulling

Si utilizza per una pulizia approfondita del cavo orale, ma arriva ad aiutare a ripulire il sistema linfatico, cosicché tutto il corpo ne può trarre beneficio.

Si trova menzionato negli antichi testi ayurvedici e negli ultimi tempi un procedimento molto simile è stato consigliato dall’oncologo russo Dr. F. Karach. Questi lo presentò come una semplice pratica depurativa in grado di curare numerose malattie davanti ad una riunione di oncologi e microbiologi russi.

9- Jala Neti – lavaggio del naso

Jala Neti ha origini antichissime e viene molto praticato tutt’ora visti i benefici e la semplicità del metodo.

Perché sia confortevole effettuarlo è meglio munirsi della “lota, una sorta di teiera senza tappo, che si adatta perfettamente alla narice.

All’interno della lota si versa dell’acqua isotonica, cioè una soluzione salina, che può essere della soluzione fisiologica acquistata in farmacia, oppure fatta in casa.

Con questa soluzione, si lava il naso facendo entrare l’acqua da una narice e lasciandola uscire, per gravità, dall’altra.

Effettuare regolarmente Jala Neti aiuta a decongestionare le cavità nasali, il che lo rende efficace nel trattamento delle sinusiti e delle allergie.

Inoltre, aiuta a ridurre le infiammazioni alle vie respiratorie e alle orecchie

Tutti possono eseguire Jala Neti. Evita solamente se soffri di epistassi (sanguinamento dal naso).

aiutare la disintossicazione - doccia alternata

10- Doccia alternata

Anche definita “doccia di contrasto”, è un metodo descritto da Vadim Zeland nel libro Transurfing Vivo .

Si tratta di alternare l’acqua normalmente calda di una doccia con brevi momenti di acqua fredda (20-30 secondi).

Ci si può abituare gradatamente alla freschezza dell’acqua, cominciando a raffreddarla solo un poco rispetto al solito, per poi rinfrescarla sempre di più con il proseguire della pratica nelle docce seguenti.

Si finisce la doccia con il getto di acqua fresca/fredda (al punto in cui si è arrivati con la progressione).

Questo breve shock termico permette di riattivare la circolazione periferica dei capillari, migliorandola decisamente, visto che l’80% della capacità sanguigna risiede, appunto, nei capillari.

Questa tecnica consente di ossigenare meglio il sangue, attivare il sistema immunitario, aumentare l’energia e dare una sferzata tonica a tutto il sistema corporeo.

Per i dettagli

Nel libro Meglio Crudo puoi trovare molte di queste pratiche descritte nei dettagli esecutivi.

Se sei interessata/o a periodi detox nei cambi stagionali, supportati da queste pratiche, da piani dettagliati, corredati di ricette, liste della spesa e da molti altri utili consigli, qui puoi trovare ulteriori informazioni .

Articolo di Megliocrudo.it: citazioni del testo possono essere fatte liberamente solo se si indica chiaramente che l’autore è megliocrudo.it e si inserisce un link che rimandi al contenuto originale su questo sito. Non è permessa la copia di interi articoli; per citazione si intende un estratto dal testo che non superi il 40% del medesimo.

Per approfondire:

Rosanna Gosamo – Meglio Crudo
F. Guillain – I bagni derivativi – Un mezzo facile e gratuito per mantenersi in forma
Vadim Zeland – Transurfing Vivo

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